Buffagni (sottosegr. Affari Regionali): “Il divieto di pubblicità sul gioco è un punto fermo sul quale siamo rigidi ed intransigenti”

“Sul decreto Dignità ci sono cose che si possono migliorare: lavoriamoci, ma noi abbiamo dei punti fermi, come quello sulla pubblicità del gioco d’azzardo e su questa questione siamo rigidi e intransigenti”, ha detto Stefano Buffagni, sottosegretario agli Affari regionali, intervenendo oggi, a Rimini, all’assemblea di Confindustria Romagna, rivolgendosi al presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, che ieri in assemblea SGI ha chiesto di migliorare il decreto. “Il costo sociale della ludopatia è maggiore dei benefici fiscali”, ha affermato Buffagni, ricordando che uno dei settori più sensibili alla misura e quello del calcio. “Anche con i tagli prospettatici siamo riusciti a portare un grande campione come Cristiano Ronaldo”, ha aggiunto. lp/AGIMEG