Brugnara (pres. commissione politiche sociali): “Consiglio comunale non chiederà al sindaco di emettere un’ordinanza per limitare gli orari di sale e apparecchi da gioco”

A Trento, il consiglio comunale non chiederà al sindaco Alessandro Andreatta di emettere un’ordinanza per limitare gli orari di esercizio delle sale giochi e i tempi di funzionamento degli apparecchi da gioco in bar ed esercizi commerciali dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24. Lo ha deciso la commissione politiche sociali al termine di un percorso di approfondimento durato oltre un mese. “La documentazione di tipo sanitario a oggi disponibile è debole”, ha detto il presidente Michele Brugnara. La riflessione sugli aspetti sociali ed economici del gioco aveva preso avvio da una mozione del Movimento 5 Stelle, presentata in aula ad ottobre e poi ritirata per farla passare al vaglio delle commissioni bilancio e politiche sociali. “Porteremo all’attenzione del consiglio, presumibilmente in aprile, un documento contenente una serie di azioni secondo noi necessarie su ludopatia e gioco”, ha detto. cdn/AGIMEG