Bilancio 2018 Questura Imperia: effettuate 181 verifiche di carattere amministrativo in esercizi pubblici, tra questi anche sale gioco e scommesse

La polizia amministrativa della provincia di Imperia ha reso noto il bilancio dell’attività svolta nel 2018. Nonostante gli esigui organici di personale addetto ai settori di polizia amministrativa della Questura e dei Commissariati di Sanremo e Ventimiglia, significativi sono i risultati conseguiti nel corso del 2018, a livello provinciale. In particolare, per il settore del gioco, sono state rilasciate 1240 autorizzazioni per l’esercizio di attività, quali caccia e sport del tiro a volo, raccolta di scommesse, utilizzo di apparecchi da gioco denominati videolottery, commercio di preziosi. Su input del Questore della provincia di Imperia, sono stati incrementati i controlli alle attività soggette ad autorizzazioni di polizia. Sono state effettuate 181 verifiche di carattere amministrativo nei confronti di esercizi pubblici, quali bar, discoteche, ristoranti, alberghi, sale gioco, sale scommesse, armerie. Per quanto concerne i controlli effettuati dalla Questura e dai Commissariati di Sanremo e Ventimiglia: “Sono stati effettuati, nell’intero territorio provinciale, capillari servizi di controllo contro il gioco illegale, anche e soprattutto a tutela dei minori. Accurate verifiche sono state, pertanto, poste in essere negli esercizi pubblici, ove sono installati apparecchi da gioco che erogano vincite in denaro, in merito al rispetto della normativa che vieta il gioco ai minori, ed in particolare: del divieto di consentire la partecipazione ai giochi pubblici con vincita in denaro ai minori degli anni 18”; del divieto, per i minori di anni diciotto, di ingresso nelle aree destinate al gioco con vincite in denaro interne alle sale bingo, nonché nelle aree ovvero nelle sale in cui sono installati i videoterminali denominati vlt, e nelle sale scommesse. In tale contesto – fanno sapere le forze dell’ordine -, è stata predisposta dal Questore, la nuova tabella dei giochi proibiti, prevista dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, aggiornata alla normativa vigente in materia, nella quale sono indicati, oltre ai giochi d’azzardo, anche quelli vietati nel pubblico interesse, nonché limiti e prescrizioni per l’utilizzo degli apparecchi automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e da gioco. In particolare, a tutela dei minori e per prevenire fenomeni di dispersione scolastica, è stata riformulata la prescrizione, già presente nella precedente tabella, per cui è fatto obbligo agli esercenti, nei giorni in cui si tengono le lezioni scolastiche, di non consentire l’uso di tutti gli apparecchi da gioco, sino alle ore 13,00, ai minori di anni sedici. Nel corso dei controlli effettuati i sono stati riscontrati, dal personale della Polizia di Stato, 34 illeciti amministrativi ed elevate sanzioni per oltre 42.000 euro (42.410,7). Sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria 18 persone per reati relativi a: effettuazione di pubblico spettacolo senza licenza – violazioni in materia di armi – raccolta di scommesse in assenza di autorizzazione – uso di atto falso per l’espatrio – mancata comunicazione alla Questura di Imperia, nei tempi e nei modi previsti dalla legge, dei nominativi di persone alloggiate presso struttura ricettiva – irregolarità nell’impiego di guardie giurate – mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti”, hanno concluso le forze dell’ordine. cdn/AGIMEG