Belgio, ‘virtual games’ all’esame della Gambling Commission: “Rientrano nelle giurisdizione di due diversi mercati regolamentati”

A causa dell’incertezza dello status normativo dei virtual games, la Gaming Commission belga (BGC) ha nominato una nuova sottocommissione che analizzerà lo status giuridico dei nuovi prodotti di gioco nel Paese. In considerazione del fatto che gli operatori intendono proporre sul mercato nuovi giochi e scommesse – ha reso noto la BGC – “è necessario trovare una soluzione al problema, in quanto i virtual games rientrano nelle giurisdizione di due diversi mercati verticali regolamentati, quello delle scommesse e quello delle slot”,  in quanto il software utilizza generatori di numeri che decidono gli eventi. Al fine di evitare incertezze, il regolatore ha deciso di istituire una nuova sottocommissione che valuterà il modo migliore per regolare i giochi che coprono diversi generi, e decidere quali operatori possono offrire tali prodotti. I risultati della commissione saranno resi noti a inizio del prossimo anno, ha  reso noto la Gambling Commission belga. lp/AGIMEG