Barisone (ANCI Piemonte) ad Agimeg: “Legge regionale deve essere migliorata per tutelare esercenti e lavoratori, va ridimensionato l’allarmismo in tema di gioco”

“Dal prossimo 1° ottobre sarà a disposizione, in tutti i Comuni del Piemonte, la nuova start up per monitorare il gioco d’azzardo nella regione, uno strumento che i sindaci potranno utilizzare per avere un quadro completo degli orari di accensione delle slot e per sanzionare eventuali violazioni. Si tratta di un grande passo avanti, che potrà essere adottato anche da altre Regioni per valutare il fenomeno del gioco d’azzardo sul territorio”. E’ quanto ha detto ad Agimeg Mauro Barisone, Vicepresidente vicario di Anci Piemonte, a margine del Seminario sul gioco legale in cui è stato presentato l’applicativo denominato Smart (Statistiche Monitoraggio e Analisi della raccolta territoriale del gioco fisico), realizzato da ADM e da Sogei con l’obiettivo di fotografare i flussi dei giochi legali nei singoli Comuni, che sarà messo a disposizione dei sindaci per monitorare il fenomeno. “Con questa nuova start up avremo a disposizione uno strumento per poter modificare la legge regionale Piemonte: dovranno essere fatte delle correzioni e miglioramenti, al fine di tutelare non solo i giocatori, ma anche le attività economiche e i posti di lavoro a rischio, che sono molti. Le regole vanno rispettate e dunque sarà sanzionato chi le infrange, ma bisogna ridimensionare l’allarmismo in tema di gioco: in questo senso, questo strumento sarà molto utile per gli operatori economici danneggiati dagli effetti della legge regionale, e allo stesso tempo potrà essere adottato anche da altre regioni”, ha concluso. lp/AGIMEG