“Il 100% dei tabaccai si sono trovati in zone vietate dal distanziometro, e hanno ricevuto l’invito a rimuovere le slot”, lo ha detto l’avv. Geronimo Cardia, legale di alcune sale, nel corso dell’udienza di fronte al Consiglio di Stato in cui si sta dibattendo del distanziometro di Bolzano. Cardia si riferiva al secondo termine della legge provinciale – quello previsto appunto per i tabaccai – contro il quale sono stati promossi una serie di ricorsi di fronte al Tar Bolzano. “Il Tar” – ha aggiunto Cardia -, “sta aspettando la decisione del Consiglio di Stato, in particolare sull’aspetto della determinatezza dei luoghi sensibili”. In sostanza nei ricorsi si sostiene anche che il Legislatore provinciale abbia un margine di discrezionalità eccessivo che gli consentirebbe in futuro di individuare a proprio piacimento nuovi luoghi sensibili. Le sale già trasferite sarebbero quindi costrette a spostarsi nuovamente. gr/AGIMEG
