Aosta, Associazioni: “Per risolvere problema del nomadismo, consiglio approvi mozione per far adottare ai comuni limitrofi regolamento sul gioco simile a quello del capoluogo”

“Il Comune di Aosta, anche grazie alle pressioni dei cittadini e delle sottoscritte associazioni, ha un regolamento sul gioco dignitoso. In questi giorni il Vicensindaco unionista Antonella Marcoz, con motivazioni pretestuose, ha chiesto di sospendere l’applicazione delle norme che diminuiscono progressivamente gli orari di esercizio delle slot”. E’ questo il commento delle Associazioni Arci, Aosta Iacta Est, Libera, Legambiente, “Mi Ripiglio” e Valle Virtuosa sulla decisione presa in Commissione consiliare dal Comune di Aosta di sospendere l’ulteriore riduzione degli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco. “Per risolvere il supposto problema del nomadismo dei malati d’azzardo che da Aosta si sposterebbero verso i comuni limitrofi abbiamo una proposta: il Consiglio comunale approvi una mozione per invitare gli stessi comuni ad adottare un regolamento simile a quello del capoluogo. Cosa, del resto, non difficile, dato che tali comuni sono governati dagli stessi partiti e movimenti che attualmente amministrano Aosta”, hanno aggiunto. cdn/AGIMEG