Alla Camera pdl per Fondo di compensazione per regioni che azzerano l’Irap per nuove imprese commerciali nei centri storici urbani. Esclusi esercizi che ospitano apparecchi da gioco

“Al fine di favorire la riduzione della pressione fiscale a carico delle imprese, è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, il Fondo di compensazione per le regioni che azzerano l’aliquota dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per le nuove imprese commerciali situate nei centri storici urbani, di seguito denominato « Fondo », con una dotazione di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022. Il Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, stabilisce, con proprio decreto, le modalità di funzionamento e di ripartizione del Fondo”. E’ quanto prevede il disegno di legge “Istituzione del Fondo di compensazione per le regioni che azzerano l’aliquota dell’imposta regionale sulle attività produttive per le nuove imprese commerciali situate nei centri storici urbani” presentato dalla Lega e pubblicato alla Camera. “Ai fini della prevenzione del gioco d’azzardo patologico, l’accesso al Fondo non è consentito per la compensazione delle minori entrate derivanti dall’azzeramento dell’aliquota dell’IRAP per gli esercizi nei quali risultino installati gli apparecchi di gioco previsti dall’articolo 110, comma 6, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773”, aggiunge il testo. cdn/AGIMEG