Coronavirus, sindacati lavoratori Agenzie fiscali sospendono iniziative di mobilitazione

“Pur in assenza di convocazione e pur permanendo molte delle criticità oggetto della vertenza unitaria” i sindacati dei lavoratori delle agenzie fiscali “ritengono di dover sospendere alcune iniziative di mobilitazione che, in questo momento, sarebbero anche in contrasto” con le misure straordinarie volte a contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19. “Ciò non toglie che le scriventi proseguiranno, pur in un momento tanto critico, con una azione di pressione sul Governo affinché vengano assunte decisioni condivise sul futuro delle Agenzie Fiscali ed è per questo motivo che è stata inviata, in data odierna, una ulteriore nota al Vice Ministro e per conoscenza ai direttori delle Agenzie, nella quale si afferma che “le questioni legate al riconoscimento delle aspettative del personale e più in generale al futuro assetto organizzativo delle agenzie, debba restare nella agenda delle questioni da affrontare e portare a definizione con urgenza, per la considerazione che le due amministrazioni debbono essere messe in grado di svolgere al meglio, con strumenti nuovi, l’indispensabile presidio di legalità fiscale nel nostro Paese. Con questa certezza siamo ancora a richiederLe la attivazione del richiamato confronto, per il quale, data l’importanza che riveste, ci rendiamo disponibili fin da subito”.
Questa invece la risposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla nota della Confsal-UNSA, relativa alla richiesta di adozione di una normativa urgente “di crisi” specifica per il pubblico impiego: “Nel corso dell’ultima settimana il Governo è intervenuto con numerosi provvedimenti al fine di affrontare nella maniera più adeguata l’emergenza in corso. Oltre alle misure sostenute nel Decreto Legge 2 marzo 2020 n. 9 e nella Direttiva 1/2020 e la successiva Circolare 1/2020 sul lavoro agile stiamo valutando ulteriori interventi a tutela dei dipendenti pubblici nonché di quanti dovranno assentarsi dal lavoro per esigenze di cura dei figli minori in considerazione della chiusura delle scuole”. lp/AGIMEG