“Il previsto incontro del 23 novembre ultimo scorso aveva all’ordine del giorno diversi argomenti di discussione oltre all’illustrazione delle linee guida della riorganizzazione dell’Agenzia da parte del Direttore Giovanni Kessler. In realtà l’incontro si è poi incentrato tutto sull’esposizione della riorganizzazione da parte del Direttore che prevederà la fusione completa tra Monopoli e Dogane e una rivisitazione generalizzata delle strutture dell’attuale Agenzia. Il Direttore ha partecipato ai Sindacati l’intenzione di voler procedere ad una ottimizzazione delle strutture e del Personale al fine di dare all’Agenzia una maggiore efficienza mediante l’organicità di tutti processi lavorativi, dare primaria importanza alle attività dirette che costituiscono la mission dell’Agenzia e, ove necessario, procedere ad una mobilità od osmosi del Personale finalizzata a garantire i vari processi tramite una professionalità polifunzionale e adattabile alle attività doganali/accise/monopoli”. E’ quanto si legge in una nota del sindacato Salfi (Sindacato Autonomo dei Lavoratori Finanziari) a seguito dell’incontro con il Direttore Adm Giovanni Kessler.
“L’Agenzia dovrà assumere, secondo l’annunciato progetto, una fisionomia unitaria e una maggiore riconoscibilità ed identificazione evitando le duplicazione delle funzioni. La denominazione “Agenzia delle Dogane e dei Monopoli” riguarderà sia gli uffici Dogane/Accise sia quelli AAMS. Le aree e gli uffici saranno rivisti per evitare sempre la duplicazione di funzioni similari e accorpabili nonché per avere maggiore efficienza. La tempistica della riorganizzazione è stata disegnata con cadenze piuttosto stringenti, in quanto già nel prossimo mese di gennaio verrebbe presentata la relativa bozza ai Sindacati per poi passare, subito dopo, alla fase esecutiva. La Delegazione Confsal-Salfi, prendendo atto che l’annunciata riforma è necessitata per portare a compimento il disegno di unificazione Dogane/Monopoli, ha evidenziato che, dalla creazione dell’Agenzia, i Lavoratori hanno seguito diversi step riorganizzativi e quindi continui riposizionamenti professionali. E’ stato, inoltre, ribadito che l’Agenzia, a causa del blocco del turn over, presenta ormai profonde criticità inerenti alle dotazioni organiche, che non sono state superate dall’acquisizione di Personale da altre Amministrazioni ed è ormai notorio che i pensionamenti rendono e renderanno sempre più acute le criticità. Necessitano, pertanto, dei concorsi per dare agli organici dell’Agenzia una propria stabilità. In altri termini, il SALFi ha sottolineato che, per essere protagonista del cambiamento, il Personale va coinvolto e motivato ed è per questo che il Sindacato seguirà tutte le tappe del processo annunciato, formulando le proprie proposte. Per quanto concerne gli argomenti previsti dall’ordine del giorno e non trattati, il prossimo incontro con l’Agenzia è stato calendarizzato per il 6 dicembre prossimo venturo”, conclude la nota. lp/AGIMEG
