Abaterusso (LeU Puglia): “La ludopatia non si contrasta affossando il gioco pubblico legale”

“A proposito delle prese di posizione contro il gioco d’azzardo, ritengo sia giusto precisare che anche io sono fermamente contrario al GAP. Ciò detto, però, la ludopatia, fenomeno grave di cui nessuno nega l’esistenza, non si combatte affossando il gioco pubblico legale”. Così il Presidente del Gruppo consiliare LeU/I Progressisti in Regione Puglia, Ernesto Abaterusso, risponde alle dichiarazioni uscite nei giorni scorsi sulla stampa sulla materia. “L’esperienza di tutte le altre Regioni che si sono occupate della materia dimostra piuttosto che una stretta eccessiva all’offerta del gioco legale finisce con il consegnare alla criminalità organizzata un settore altrimenti regolamentato e altamente controllato. Ciò che serve è una soluzione nazionale unitaria”, ha detto Abaterusso. “Il tavolo della Conferenza Stato-Regioni se ne sta occupando da anni, ma non ha ancora trovato una soluzione. È per questo che mi sono fatto promotore di una Proposta di Legge volta semplicemente non ad agevolare il gioco, come qualcuno in maniera alquanto subdola, vuol far credere, ma a prorogare l’entrata in vigore della nostra Legge Regionale fino a una regolamentazione organica della materia da parte del Governo e del Parlamento. Ed è questa la ragione di fondo della sua approvazione unanime in commissione”. “Al contempo ho chiesto che l’apposita Commissione consiliare, insieme alla Commissione antimafia regionale, si occupino della materia assai delicata audendo questori, prefetti, procuratori della Repubblica, autorità ecclesiastiche e quanti altri possano fornire chiarimenti e suggerimenti utili al processo legislativo su una materia molto più delicata di quanto la demagogia e la facile propaganda possa far credere”, ha concluso. cdn/AGIMEG