Workshop Codere: con applicazione Legge regionale Emilia Romagna, a Bologna gioco espulso dalla città e relegato nelle periferie

dal nostro inviato a Bologna – Le azioni proibizionistiche sul gioco d’azzardo, a seguito dell’applicazione della legge regionale dell’Emilia Romagna, non hanno altro effetto che eliminare il gioco lecito dal centro della città e spostarlo nelle periferie. E’ quanto emerge dall’analisi delle possibilità di insediamento dei punti di gioco nel capoluogo emiliano a seguito dell’applicazione del distanziometro, come emerso questa mattina nel corso del Workshop Codere ‘In nome della legalità 2.0’. La mappa della città evidenzia infatti come il divieto di gioco – in rosso sulla cartina – riguardi praticamente l’intero centro cittadino, con sacche che si estendono nelle zone semi-periferiche, mentre l’offerta di gioco – in viola – è di fatto consentita nelle sole periferie della città. lp/AGIMEG