Tassa 500 milioni, Cairoli (GTECH): “Con diversi gestori trovata un’intesa, con gli altri le trattative proseguono”

“Continuiamo a lavorare per il rispetto della norma, ci adeguiamo alle leggi anche quando non le condividiamo” ha detto a Agimeg Fabio Cairoli,  Direttore Generale di GTECH S.p.A. e Responsabile di GTECH Italy, riferendosi alla tassa dei 500 milioni introdotta dalla Stabilità, e la cui prima rata – da 200 milioni – dovrà essre pagata entro il 30 aprile. “Siamo al lavoro per far sì che in maniera trasparente e condivisa la nostra filiera faccia la propria parte secondo quanto previsto dalla norma. Fino all’ultimo giorno saremo impegnati in questo sforzo”. Cairoli sottolinea come questa norma abbia messo ancora di più la filiera “sotto pressione. E’ una norma di difficile applicazione, e arrtiva dopo anni di aumento del prelievo erariale. Questo implica un’insostenibilità della tassa, per almeno una parte della filiera. La norma poi non è così chiara, perché non ripartisce il prelievo tra i vari soggetti, ma li lascia libero di rinegoziare gli accordi. Abbiamo alcuni gestori con i quali abbiamo già trovato un’intesa, e altri con cui stiamo portando avanti i negoziati”. Cairoli però non avanza stime su quanti si siano adeguati: “sarebbe fuorviante dare numeri del genere in questa fase”. Se ci dovessero essere degli ammanchi: “Vedermo come evolve la situazione in questi giorni e poi faremo le nostre valutazioni”. gr/AGIMEG