Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva di Bplus riguardo la proroga della sospensione all’informativa antimafia disposta dal prefetti di Roma. Ha inoltre respinto la richiesta di sospensiva della nomina di un commissario per la gestione del concessionario di rete. Il motivo del rigetto è nella mancanza dei motivi di urgenza per l’annullamento delle decisioni della Prefettura. Tutto rimandato quindi all’8 ottobre prossimo durante l’udienza di merito. es/AGIMEG
Giochi, caso Bplus – La conferma del Tar: inapplicabili le misure di commissariamento per le concessioni di servizi
Appuntamento all’8 ottobre per il giudizio di merito sulla richiesta di sospensiva del concessionario BPlus, relativa alla proroga del blocco all’informativa antimafia predisposta dal prefetto di Roma e alla nomina di un commissario per la gestione della società, ma non è escluso che nell’udienza di merito potrebbero esserci un’evoluzione ben diversa. Secondo quanto appreso da Agimeg da fonti vicine al concessionario i giudici non avrebbero dato peso al fatto che l’interdittiva nei confronti del colosso del gioco italiano non è stata aggiornata nel corso degli ultimi due anni, ma nonostante ciò in base alla stessa sono stati presi provvedimenti molto importanti. Decisiva tuttavia la presa di posizione del Tar, che specifica in vista del giudizio di merito, come oggi lo stesso Parlamento ritenga non applicabili le misure di commissariamento per le concessioni di servizi. Una questione cruciale, che al momento del giudizio di merito non può passare in secondo piano e che verosibilmente verrà sottolineata nei prossimi giorni all’Anac e alla Prefettura di Roma. cz/AGIMEG
