Snai: nel primo semestre ricavi a 254 milioni (-4,1%). Bene scommesse sportive e vlt, in calo le newslot

Snai chiude il primo semestre 2013 con ricavi per 253 milioni di euro (-4,1% rispetto al primo semestre 2012) e un Ebitda di 49,1 milioni (+43,1%); l’Ebit è pari a 18,1 milioni (era 1,3 milioni nel 2012) e la perdita netta è di 4,3 milioni (in miglioramento rispetto agli 11 milioni del 2012). Il calo dei ricavi, spiega una nota del gruppo, è “da attribuirsi principalmente all’effetto combinato dell’aumento dei ricavi derivanti sia dalle scommesse sportive che dalle VLTs e della contestuale diminuzione dei ricavi delle AWPs”. I ricavi derivanti dalle scommesse sportive sono aumentati rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente in funzione di un payout favorevole che si è attestato al 77,2% contro l’82,4% del primo semestre del 2012. Per ciò che concerne l’incremento dei ricavi delle VLTs, questo è dovuto al forte ampliamento della reteistallata che, alla fine di giugno, vede presenti sul territorio 4.234 terminali. Importanti segnali di crescita sono stati forniti dal settore degli skill games, sia per quel che riguarda i ricavi che la quota di mercato. La diminuzione dei ricavi delle AWPs, spiega ancora la società, “è invece da attribuirsi essenzialmente al minor numero di apparecchi in raccolta in seguito all’uscita dal nostro network di un importante cliente che dal 20 marzo 2013 è divenuto concessionario diretto nonché all’impatto dell’accresciuta pressione fiscale con il PREU che è salito al 12,7%. rg/AGIMEG

Snai: nel primo semestre crescono ricavi da scommesse sportive e giochi on line, prosegue calo scommesse ippiche

Nel primo semestre dell’anno il volume di raccolta dei giochi a base sport di Snai si è attestato a 570,3 milioni di euro rispetto ai 625,6 milioni di euro dell’analogo periodo dell’anno precedente (-8,8%). Di questi 75,8 milioni di euro (13,3% del totale) derivano dal canale on-line, in crescita rispetto ai 61,8 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi netti dei giochi a base sport, comprensivi dei concorsi a pronostico, si attestano a 79,6 milioni di euro rispetto ai 65,5 milioni di euro del corrispondente periodo 2012. Le scommesse ippiche comprensive dell’ippica nazionale al 30 giugno 2013 hanno registrato un movimento di 244,9 milioni di euro, in diminuzione del 14,2% rispetto all’analogo periodo del precedente a causa del perdurare della crisi del comparto ippico nazionale. I ricavi delle scommesse ippiche comprensive dell’ippica nazionale diminuiscono di 3,4 milioni di euro ed al 30 giugno 2013 ammontano a 15,5 milioni di euro rispetto a 18,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2012. I ricavi del segmento degli apparecchi da intrattenimento (ADI) si attestano a 128,7 milioni di euro ed includono i ricavi degli apparecchi VLT (Video Lotteries) ed AWP (Slot machines). I volumi di raccolta sono pari a 1.457,2 milioni di euro al 30 giugno 2013 contro 1.365,6 milioni di euro dell’ analogo periodo del 2012. Il primo semestre del 2013 vede anche in crescita i ricavi del comparto dei giochi a distanza con ricavi per 13,3 milioni di euro rispetto agli 11,4 milioni di euro dello stesso periodo del 2012, principalmente per effetto dell’introduzione di nuovi giochi da casinò e dalle slot on line. lp/AGIMEG

Snai, al via nel quarto trimestre 2013 scommesse su eventi virtuali

L’ultimo trimestre del 2013 dovrebbe vedere inoltre il lancio, da parte di Snai, dei giochi correlati agli eventi virtuali (consentiti ai concessionari on line della rete Bersani). Il gruppo conferma inoltre l’obiettivo di completare l’installazione di tutte le VLT per le quali ha ottenuto la concessione (5.052 diritti). Quello delle VLT, spiega una nota di Snai, “è infatti il comparto che presenta i più elevati ritmi di crescita e può contribuire significativamente al miglioramento della redditività del gruppo”. Tra gli altri punti qualificanti nell’avanzamento del piano industriale 2011-2014, “è prevista l’ottimizzazione del network distributivo attraverso la segmentazione dei locali di gioco e la concretizzazione del loro pieno potenziale. L’offerta on line è ipotizzata in ulteriore incremento con l’obiettivo di coglierne il potenziale di sviluppo, facendo anche leva su possibili sinergie con il gioco fisico”. rg/AGIMEG