Snai corre sulla scia di videolottery e scommesse virtuali. Nei nove mesi ricavi per 394 mln, in crescita del 12%

Ricavi per 393,9 milioni di euro (+11,8%) e un EBITDA pari a 81,2 milioni di euro (+25,9%). E’ quanto emerge dal bilancio intermedio di gestione del Gruppo Snai approvato dal Consiglio di Amministrazione nel corso della riunione che si è tenuta a Milano, sotto la presidenza di Giorgio Sandi.

L’EBIT del gruppo dei primi nove mesi del 2014 è pari a 35,3 milioni di euro contro 17,9 milioni di euro dello stesso periodo del precedente esercizio. Il risultato ante imposte del Gruppo dei primi nove mesi del 2014 è pari a -9,8 milioni di euro contro -14,4 milioni di euro dello stesso periodo del precedente esercizio. Il risultato migliore rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio è ridotto dai maggiori ammortamenti e dal maggior carico di oneri finanziari. La perdita netta di pertinenza del Gruppo dei primi nove mesi del 2014 è pari a 9,9 milioni di euro contro una perdita di 14,5 milioni di euro dei primi nove mesi del 2013. L’indebitamento finanziario netto del Gruppo SNAI, al 30 settembre 2014, è pari a 424 milioni di euro, a fronte di 443,4 milioni di euro a fine 2013. Il decremento di 19,4 milioni di euro è principalmente dovuto al favorevole andamento dell’attività ordinaria e ai benefici generati dal pagamento dilazionato dell’imposta unica nel periodo da maggio a settembre 2014.

Il terzo trimestre 2014 evidenzia una buona performance del Gruppo rispetto allo stesso trimestre del 2013. I ricavi segnano infatti un +31% superando i 130 milioni di euro mentre l’EBITDA si attesta a 26,4 milioni di euro (+71,7% rispetto ai 15,4 milioni del terzo trimestre 2013). Nello stesso periodo l’EBITDA Adj è risultato pari a 29,8 milioni di euro contro 16,9 milioni di euro del terzo trimestre 2013 (+76,6%) e l’EBIT mostra anch’esso un netto miglioramento incrementando da -0,2 milioni di euro del terzo trimestre 2013 a 12 milioni di euro dello stesso trimestre del 2014. rg/AGIMEG

 

Snai: bene le VLT, dalle scommesse virtuali una raccolta di 262,5 mln e ricavi per 33,4 mln

 

Nei nove mesi i ricavi del Gruppo Snai mostrano un incremento di circa l’11,8%, passando da 352,4 milioni di euro del 2013 a 393,9 milioni di euro dello stesso periodo 2014. Determinanti in particolare l’aumento dei ricavi derivanti dalle VLTs e delle scommesse su eventi virtuali lanciate a dicembre 2013, a cui si contrappone la diminuzione dei ricavi delle scommesse ippiche. I ricavi delle scommesse sportive sono sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente per effetto di un payout più favorevole (77,2% contro il 78,6% dei primi nove mesi del 2013) controbilanciato da una minore raccolta. I ricavi delle VLTs incrementano a fronte dell’ampliamento della rete installata che, alla fine di settembre, vede presenti sul territorio 4.858 macchine certificate. I rimanenti 194 diritti sono in fase di riallocazione, come già previsto da piano di spostamento in locali più performanti. La buona performance è comunque stata inferiore alle aspettative sia per il ritardo nella disponibilità di giochi a payout ridotto, sia per le attività di aggiornamento richieste da ADM. Le scommesse su eventi virtuali hanno generato un movimento diretto di 262,5 milioni di euro e ricavi per 33,4 milioni di euro. I ricavi delle AWPs hanno pressoché recuperato il gap accumulato a giugno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma non è stato ancora totalmente ripianato l’effetto generato dall’uscita dal nostro network di un importante cliente che dal 20 marzo 2013 è divenuto concessionario diretto. rg/AGIMEG

 

Snai, le performance e lo sviluppo nel contesto operativo

 

I primi nove mesi del 2014 hanno registrato un payout (entità percentuale delle vincite pagate agli scommettitori rispetto al movimento di gioco raccolto) sulle scommesse sportive, pari al 77,2% rispetto a 78,6% dell’analogo periodo del 2013. Il volume di raccolta dei giochi a base sport al 30 settembre 2014 si è attestato a 551,6 milioni di euro rispetto a 593,2 milioni di euro dell’analogo periodo dell’anno precedente (-7%). Di questi, 99,8 milioni di euro (18,1% del totale) derivano dal canale on-line. I ricavi netti dei giochi a base sport, comprensivi dei concorsi a pronostico, si attestano a 103,8 milioni di euro rispetto a 103,6 milioni di euro del corrispondente periodo 2013. Le scommesse ippiche comprensive dell’ippica nazionale al 30 settembre 2014 hanno registrato una raccolta di 183,7 milioni di euro, in contrazione rispetto ai 252,8 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente (-27,3%). I ricavi delle scommesse ippiche comprensive dell’ippica nazionale diminuiscono di 4,6 milioni di euro e al 30 settembre 2014 ammontano a 16,8 milioni di euro rispetto a 21,4 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2013. I ricavi del segmento degli apparecchi da intrattenimento si attestano a 199,8 milioni di euro contro 185,35 milioni di euro dei primi nove mesi del 2013 e includono i ricavi degli apparecchi VLT e AWP. I volumi di raccolta sono pari a 2.063,2 milioni di euro al 30 settembre 2014 contro 2.094,1 milioni di euro dell’analogo periodo del 2013. I primi nove mesi del 2014 vedono in calo i ricavi del comparto dei giochi a distanza con ricavi per 15,1 milioni di euro rispetto ai 18,9 milioni di euro dello stesso periodo del 2013. Di particolare rilievo i risultati ottenuti dalle scommesse su eventi virtuali. Nei primi nove mesi del 2014 il volume della raccolta è stato di 262,5 milioni di euro con ricavi netti per 33,4 milioni di euro. rg/AGIMEG