“Ancora una volta si colpisce solo ed esclusivamente il settore delle slot. Se riduciamo il numero di apparecchi nei bar, cosa rimane? Si deve combattere l’illegalità e questa non è certo la soluzione”. E’ quanto dichiarato ad Agimeg il vice presidente vicario di Sapar, Domenico Distante, al termine dell’audizione alla Commissione Bilancio della Camera di alcune sigle di rappresentanza del settore degli apparecchi da intrattenimento. “I gestori non possono più permettersi ulteriori aumenti del Preu – ha commentato anche Francesco Pirrello, presidente di Agge Sardegna -. Riteniamo che le stesse cifre possano essere sostenute tassando altre tipologie di gioco. Invece così facendo si penalizza il settore che garantisce maggior gettito erariale. Riteniamo che ci sarà un ritorno all’illegalità, il proibizionismo non ha mai dato risultati”. “Con 200 mila Awp fuori mercato è evidente che il settore non è sostenibile”, ha dichiarato anche il presidente di Sistema Gioco Italia, Stefano Zapponini. cr/AGIMEG
