Slot, per il Consiglio di Stato legittima l’ordinanza di Lecco sugli orari delle sale

Il Consiglio di Stato ha accolto le ragioni del Comune di Lecco e non concede la sospensiva nei confronti dell’ordinanza con cui il Sindaco aveva fissato dei limiti orari – dalle 10.00 alle 24.00 – per giocare alle slot. Per i giudici di Palazzo Spada “l’ordinanza sindacale impugnata richiama un titolo di competenza attribuito all’autorità emanante (art. 50, comma 7, t.u.e.l.), ed un precedente di questa Sezione in termini (ordinanza 15 luglio 2013, n. 2412) e che tanto appare sufficiente, ad un cognizione sommaria propria di questa fase, al fine di ritenere legittimo l’atto impugnato”. Inoltre reputa che “il pericolo di pregiudizio derivante dalla previsione di un orario massimo di apertura non appaia sufficientemente comprovato”. Ribaltata quindi l’ordinanza del Tar Milano – cui adesso la questione viene restituita per la decisione sul merito – che a gennaio scorso aveva congelato il provvedimento del Sindaco. rg/AGIMEG