Seccia (Vice Pres. Assemblea Capitolina – M5S) ad Agimeg: “Nessuna volontà di creare proibizionismo, bensì disciplinare il settore gioco per il quale sarebbe auspicabile una normativa nazionale uniforme”

Il regolamento sul gioco “è in vigore a Roma e in tutti i Comuni del Lazio che hanno deciso di approvare un regolamento sul tema. Con la modifica della Legge Regionale n. 5/2013 si è finalmente inserito (dopo oltre 4 anni di lacuna normativa) il distanziometro di 500 metri dai luoghi sensibili e Roma – che aveva già fissato le distanze con il suo Regolamento – si è correttamente adattata al nuovo strumento distanziometrico”. E’ quanto dichiarato ad Agimeg da Sara Seccia, consigliere del M5S di Roma Capitale e vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, riguardo il regolamento che impone la distanza minima che le sale giochi devono rispettare dai luoghi sensibili. “La mappatura dei luoghi sensibili identificati all’art. 6 del regolamento comunale è stata conclusa a fine 2018 – ha aggiunto – e ne è stata chiesta la pubblicazione, su mappa interattiva, mediante un nostro ordine del giorno, a mia prima firma, tra l’altro approvato in Assemblea Capitolina. Per quanto riguarda il funzionamento degli apparecchi, Roma ha emesso ordinanza sindacale già nel giugno 2018 prevedendo le seguenti fasce orarie di funzionamento: 9,00-12,00 e 18,00-23,00, festivi compresi. Esaminando con attenzione i nostri atti comunali, non emerge alcuna volontà di creare del proibizionismo, bensì semplicemente attenzione per la disciplina di questo settore. Ciò è comprovato dal fatto che i Comuni possono intervenire solo sugli apparecchi di cui all’art. 110, comma 6, lett. a) e b), e comma 7, del T.U.L.P.S., mentre il resto dei ‘giochi leciti’ è di competenza nazionale”, ha continuato. “Una normativa nazionale uniforme – ha concluso Sara Seccia – sarebbe sicuramente auspicabile per evitare la frammentazione delle diverse normative (a livello sia comunale sia regionale), ma fino ad ora purtroppo, tra decreti e conferenze unificate, nessun atto self-executing è stato mai varato”. cdn/AGIMEG