“Sono molto orgoglioso di guidare una società che può vantare sia un’esperienza pluriennale che una tecnologia digitale intelligente. La rinnovata Snaitech, nata dall’integrazione di Cogetech in Snai, sta per lanciare servizi di scommesse innovativi attraverso i quali puntiamo a intrattenere i nostri clienti e guadagnare la loro fedeltà con i nostri prodotti omnichannel. Siamo pronti a competere a livello internazionale”. E’ questo il commento rilasciato da Fabio Schiavolin, ceo di Snaitech in vista dell’apertura di ‘Betting on Football’, una delle più grandi convention dell’industria delle scommesse sportive organizzata dalla SBC Events, che si terrà allo Stamford Bridge di Londra dal 3 al 5 maggio. Focus sul mercato italiano delle scommesse, fisico e online, con la partecipazione, tra gli altri, di Snai, RCS Media Group e AC Milan. Il mercato italiano, se da una parte ha registrato negli anni una forte crescita derivante dal settore delle scommesse e dei casinò online, dall’altra conta ancora una penetrazione relativamente bassa nei mercati online e mobile, ma anche le scommesse ippiche e il poker online hanno avuto un netto calo dei profitti. Il Ceo di Snai Fabio Schiavolin, il CCO di AC Milan Jaap Kalma e Francesco Carione, senior director RCS Media Group, guideranno il panel nel primo giorno di lavori. In primo piano le opportunità di crescita del settore delle scommesse sportive, i cui ricavi sono passati dai 192 milioni del 2013 ai 347 milioni del 2016, con focus su online e mobile, così come l’analisi del potenziale derivante dal consolidamento a seguito della fusione di Snai con Cogemat, ma anche le sinergie tra sport, gaming e media, e come i club leader di Serie A hanno reagito rispetto alle controparti europee in termini di ricavi commerciali. Il CCO di AC Milan, Jaap Kalma, ha invece detto che “le scommesse sul calcio aumentano il piacere di guardare una partita, che è il motivo per cui il settore delle scommesse sportive è un partner naturale per il calcio. Il Milan è interessato a lavorare a stretto contatto con il settore, in modo ragionevole, in modo da ottenere benefici per il nostro club e i nostri sostenitori”. lp/AGIMEG
