Scommesse, nel quadrimestre giocati 958 milioni. A Napoli, Roma e Milano un terzo della raccolta

Le scommesse sportive a aprile incassano 243,8 milioni di euro, il bilancio dei primi 4 mesi del 2014 sale così a 958,3 milioni. Il dato riguarda la sola rete a terra, non comprende quindi le giocate online, per le quali non è possibile fare una divisione regionale La provincia dove si gioca maggiormente si conferma Napoli, che nei quattro mesi ha incassato quasi 158 milioni di euro. Seguono Roma (circa 85 milioni) e Milano (62,4 milioni). Queste tre province da sole raccolgono quindi 305,3 milioni di euro, il 31,8% del totale. All’estremo opposto della classifica tutte province della Sardegna: Carbonia Iglesias si attesta a 25.600 euro; Ogliastra a 56mila euro; Medio Campidano a 63.6oo euro; Oristano a 201.400 euro; Nuoro 218.900 euro; Olbia Tempio 403.800 euro. gr/AGIMEG

Scommesse, nel quadrimestre Fermo, Parma e Isernia le province in cui la raccolta per agenzia è maggiore

La classifica delle province in cui le scommesse sportive raccolgono maggiormente cambia radicalmente se si considera la raccolta media per  punti di gioco. In testa alla classifica c’è Fermo, dove ciascuna agenzia (26 quelle presenti nella provincia) nel primo quadrimestre ha incassato 227.600 euro circa. Segue Parma (220.300 euro per ciascuno dei 40 punti) e Isernia (205.800 euro per ciascuno dei 9 punti). Per quanto riguarda le maggiori province, Milano è quarta (191.400 euro circa, i punti scommessa sono 326), Napoli 12esima (168.600 euro, 937 i punti attivi), Roma 16esima 162.200 euro, 524 punti).La Sardegna è in coda alla classifica anche in questo caso: Carbonia Iglesias 25.600 euro (un unico punto attivo nella provincia); Ogliastra 28mila euro (2 punti); Medio Campidano 31.800 euro (2 punti); Olbia Tempio 44.800 euro (9 punti); Sassari 50.400 (18 punti); Nuoro  54.700 (4 punti). gr/AGIMEG