Scommesse: anche il Tribunale di Imperia da ragione a Betn1. Assolto il titolare di una agenzia per raccolta senza concessione: “il fatto non sussite”

Un nuovo importante successo per Betn1 nella sua battaglia per il riconoscimento del diritto ad operare sul mercato italiano delle scommesse. Il Giudice del Tribunale di Imperia ha infatti assolto oggi il titolare dell’agenzia Betn1 di Ventimiglia perché il fatto non sussiste. I fatti risalgono al 2014 quando venne contestato al titolare dell’agenzia il reato, ai sensi della legge 401/89, per raccolta di scommesse senza Concessione Statale. L’assoluzione, richiesta anche dal Pubblico Ministero dopo aver letto le memorie difensive e sentito il dibattito in aula dell’Avvocato Parrelli Mariateresa legale Betn1, è improntata sulle discriminazioni subite sia dalla società maltese sia dal titolare dell’agenzia a seguito del Bando Monti e delle Leggi Finanziarie 2015/2016. L’avvocato Parrelli ha elencato in maniera dettagliata i motivi discriminatori subiti dalla Società Betn1, dimostrando di non aver potuto ottenere i diritti italiani per la raccolta di scommesse a causa di un buco legislativo. Nell’esposizione difensiva, il legale di Betn1 ha dimostrato che il titolare dell’agenzia ha sempre tutelato l’ordine pubblico e la salute pubblica comunicando, ancor prima di iniziare la propria attività, ai Monopoli di Stato territorialmente competenti e alle Questura di zona l’ubicazione dell’agenzia Betn1, sottoponendosi a tutti i controlli utili per lo svolgimento dell’attività.
L’agenzia in questione ha sempre corrisposto l’imposta Unica come previsto dalla Legge Finanziaria 2011, anche se non dovuta ed ha sempre rispettato le norme antiriciclaggio con la tenuta dei libri contabili e di registrazione dei flussi finanziari. La Betn1 ricorda come: “il Legislatore italiano con la legge 190/2014 ha regolarizzato il mercato delle scommesse terrestri imponendo degli obblighi e dei doveri, sia di natura amministrativa sia penale, a coloro che operano in modo transfrontaliero dimostrando le discriminazioni subite”. Quella di Imperia è solo l’ultima, in ordine di tempo, di una serie di assoluzioni con formula piena dei titolari delle agenzie Betn1. es/AGIMEG