Novita` in vista per il settore delle scommesse sportive. Secondo indiscrezioni raccolte da Agimeg, nella bozza del decreto ministeriale rilasciato dagli uffici scommesse e gioco a distanza figura il cosiddetto `cash out`, ovvero la possibilita` per i bookmaker italiani di pagare una scommessa prima che l`evento sia terminato, o quantomeno rinegoziarla. La quota verrebbe in questo caso ridotta, ma il giocatore avrebbe la certezza di incassare una vincita, seppur piu` bassa, anche se l`evento non e` ancora concluso. Ne` piu` ne` meno di quanto accaduto lo scorso anno nel Regno Unito, quando l`exploit del Leicester di Ranieri, a inizio stagione quotato a 5.000 volte la posta, porto` i bookmaker d`oltremanica a offrire ai temerari che aveva puntato sulle Foxes il pagamento immediato della vincita, a una quota piu` bassa, prima della certezza matematica del titolo per Vardy e compagni. Attualmente in Italia gli operatori non posso cambiare la quota su un evento gia` registrato dal sistema di Sogei, dunque si tratterebbe di una novita` importante, ma non e` l`unica. Ai concessionari potrebbe essere infatti consentito di accettare anche multiple sull’handicap asiatico, ovvero attribuire un vantaggio o uno svantaggio a una squadra per offire una quota migliore. Infine, novita` anche in caso di errore materiale delle quote: ad oggi i concessionari sono obbligati a pagare una eventuale vincita ottenuta su una quota palesemente errata, ma nel decreto si punta ad allineare l`Italia al resto d`Europa, dove una scommessa su una quota errata viene annullata. lp/AGIMEG
