La Procura Generale della Corte dei Conti – nel procedimento d’appello sulle maxipenali newslot – ha chiesto il sequestro conservativo di nuove somme spettanti a Bplus in possesso dei Monopoli, si tratta di 6 milioni di euro che la compagnia aveva versato per partecipare alla gara per il rinnovo dei diritti slot e vlt del 2011. La concessionaria era stata esclusa dalla procedura per l’interdittiva emessa nei confronti di Francesco Corallo per la vicenda legata al finanziamento ottenuto dalla BPM. Bplus tuttavia aveva impugnato il bando di gara, e il Consiglio di Stato nel settembre scorso ha affermato che la compagnia avesse diritto di esercitare la raccolta di gioco senza sottoscrivere la nuova convenzione. In sostanza quindi, le somme versate per partecipare al bando avrebbero dovuto essere restituite. La richiesta della Procura verrà esaminata nei prossimi giorni dalla Terza Sezione che si pronuncerà con decreto, l’eventuale sequestro dovrà quindi essere discusso in una nuova udienza di convalida o revoca. Bplus è sta le quattro compagnie che nei confronti delle quali è stato disposto un sequestro conservativo del deposito cauzionale 2013 che viene restituito a ciascun concessionario fino a un importo massimo dello 0,5% della raccolta effettuata. In quel caso le somme congelate di spettanza della concessionaria ammontano a 35,6 milioni, l’udienza di convalida o revoca si è celebrata ieri, la decisione del Collegio è attesa nei prossimi giorni. lp/AGIMEG
