Maxi-penali slot, Tedeschini (avv. Hbg): “La sentenza finirà in Cassazione e sul tavolo dell’Unione Europea”

“Leggendo la sentenza due elementi balzano subito agli occhi. La Corte dei Conti procede alla condanna in via equitativa, senza però indicare i parametri sui quali si basa la decisione. Addirittura si contestano tutti i parametri che, essendo stati già acquisiti nella sentenza in Consiglio di Stato, avevano valore di giudicato anche per la Corte dei Conti. Il secondo elemento, ancora più grave, sta nel mancato rinvio pregiudiziale. I giudici dovevano fermarsi o fornire le motivazioni che hanno portato a rinunciare al rinvio alla Corte di Lussemburgo. Questa richiesta è stata assorbita in tutte le altre motivazioni che hanno portato ad una violazione dei limiti esterni della giurisdizione. La sentenza finirà in Cassazione e sul tavolo dell’Unione Europea per violazione degli obblighi del trattato”. E’ il commento che il legale della società Hbg, Federico Tedeschini, ha rilasciato ad Agimeg sulla sentenza appena emessa dalla Corte dei Conti in riferimento alla vicenda delle maxi-penali delle newslot. La Corte è stata chiamata a giudicare nuovamente le responsabilità delle compagnie per i ritardi nell’avvio della rete delle slot in Italia e ha accolto solo parzialmente i ricorsi di Bplus e Hbg: le condanne passano da 845 milioni a 335 milioni di euro per Bplus e da 200 milioni a 72 milioni di euro per Hbg. cz/AGIMEG