I Monopoli replicano a Striscia la Notizia: “Assolutamente regolari le procedure di gioco”

Nessun aumento di giocate e libera scelta di giocare ma anche di non farlo, conoscendo probabilità di vincita e premi: è la replica dei Monopoli di Stato al duro attacco fatto ieri sera in un servizio del programma televisivo di Canale 5 “Striscia la Notizia”. L’inviato Capitan Ventosa ha infatti supposto che dietro la mancata vincita e la differenza di uno o due numeri tra la combinazione vincente ed i numeri del giocatore al Superenalotto o al Gratta e Vinci ci fosse l’obiettivo nascosto di incentivare il gioco. E’ sembrato un attacco molto pretestuoso e ad alcuni un diversivo per spostare l’attenzione dal mondo delle slot. Ecco la lettera inviata dai Monopoli, a replica del servizio di Striscia:

“Il regolamento del gioco è consultabile sia sul sito sia nelle ricevitorie di gioco e non viene nascosto al giocatore che è libero di scegliere (ma anche di non farlo) quella modalità di gioco, conoscendo prima di farlo le probabilità di vincita.
Per quanto riguarda il gioco a vincita immediata del SuperEnalotto, dal momento in cui questo gioco è stato immesso sul mercato (2.2.2016), le giocate hanno subito una diminuzione, seppur lieve. Infatti, da una raccolta media mensile di 101 Ml€ nel 2016 si è passati a una raccolta media mensile di 91 Ml€ nel 2017. Poiché il costo fisso di una giocata è pari a 1 €, la diminuzione ovviamene riguarda anche il numero delle giocate, che quindi è diminuito di circa il 10%.
Questo a dimostrazione del fatto che le modalità correlate di gioco non hanno incentivato nè portato ad alcun aumento delle giocate.
Per quanto riguarda, poi, la scelta dei numeri vincenti (che comportano, peraltro, una vincita esigua, pari a 25 €) questa avviene in modo randomico, sulla base di un sistema collaudato con un algoritmo c.d. di MERCENNE TWISTER, già utilizzato per i giochi numerici a totalizzatore.
In particolare, come saprete, si possono verificare 4 casistiche di quadrati non vincenti:
-3 numeri presenti nelle combinazioni e 1 no;
-2 numeri presenti nelle combinazioni e 2 no;
-1 numero presente nelle combinazioni e 3 no;
-0 numeri presenti nelle combinazioni.
I 4 casi sono assegnati dal terminale in maniera assolutamente casuale ed è possibile dimostrare che questi eventi accadono con la stessa probabilità.
Relativamente, poi, all’affermazione che “la scelta dei 4 numeri fatta dal ricevitore non è casuale ma prestabilita” occorre precisare che il sistema utilizzato evita di poter “prestabilire” quale sia la schedina vincente, in quanto il contatore è unico a livello nazionale, proprio per evitare di poter prevedere con certezza dove e quando potrà essere assegnata una vincita immediata. Non c’è modo, neppure per gli operatori, di visualizzare il valore attuale del contatore.
Non si intende, infine, entrare, né è nostra competenza farlo, nel merito del meccanismo biochimico della quasi vincita che, secondo un vostro esperto non specificato, spingerebbe il giocatore a giocare. Il nostro approccio è responsabile nei confronti di un problema che sicuramente esiste ma di cui non è ancora dato avere dati oggettivamente rilevabili. Proprio per questo ci siamo affidati al competente Istituto Superiore di sanità: è infatti interesse dell’istituzione – dunque di tutti noi – avere dati di partenza certificati sul problema e sui soggetti a rischio. Ciò al fine di individuare, con il supporto e la competenza degli enti preposti, le migliori strategie per un’efficace prevenzione e cura delle patologie connesse”. lp/AGIMEG