Giochi, Prestipino (Procuratore aggiunto Roma) su operazione ‘Imitation Game’: “Smantellato sistema parallelo di scommesse e gioco online”

“Un sistema parallelo di scommesse e gioco online che sfrutta il know how di un soggetto che di professione fa questo. Grazie alla collaborazione con gruppi criminali qualificati di Ostia, della Camorra e della ‘ndrangheta, era stata costituita una piattaforma di poker a cui gli utenti potevano accedere da ogni parte d’Italia. Quotidianamente si svolgevano 12 mila tavoli da gioco virtuali che producevano un giro di affari di 11,5 milioni di euro al giorno. L’organizzazione percepiva circa il 10 per cento di questa cifra, ovvero 1,5 milioni al giorno”. Il procuratore aggiunto della Repubblica di Roma, Michele Prestipino, aggiunge nuovi particolari sull’operazione anti-mafia denominata ‘The imitation Game’: un blitz degli Agenti del Servizio centrale investigazione criminalita’ organizzata della Guardia di finanza (Scico) e del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato (Sco) sulle infiltrazioni criminali nel mondo del gioco online e nella gestione delle video lotterie. “Le indagini sono partite da due tentati omicidi – attuati a Ostia tra il 2011 e il 2012 – nei confronti di soggetti legati a locali in cui erano istallate le postazioni di gioco – ha aggiunto Prestipino –. Anche l’operazione di oggi ha consentito di sequestrare presso l’abitazione di uno degli indagati diversa documentazione e contanti per 200 mila euro. L’indagine ha messo in evidenza i rapporti con ambienti mafiosi di un imprenditore romano, Luigi Tancredi. Questi, pur non volendo entrare nell’organizzazione in prima persona, si avvaleva dei clan per piazzare le postazioni nei locali controllati. Tutto questo aveva un costo: da 45 mila a 60 mila euro al mese finivano nelle casse dei casalesi”. gr/AGIMEG