Giochi, Passamonti (pres. Sgi): “Da Ministero della Salute chiarezza sul numero dei giocatori patologici”

“Con le cifre fornite ieri sulla reale consistenza del numero dei pazienti affetti da gioco patologico, il Ministero della Salute ha offerto un importante contributo di chiarezza. Secondo i dati aggiornati a giugno, comunicati dal Ministero e resi noti da una testata che non può essere sospettata di facili simpatie per il settore del gioco pubblico, i giocatori con patologia accertata e presi in carico dai servizi sanitari sono poco più di 12mila. Un numero da tenere comunque in considerazione, ma ben lontano dalle cifre, tanto roboanti quanto prive di fondamento, secondo cui il numero di giocatori patologici sarebbe di centinaia di migliaia, se non di svariati milioni, come più volte è stato affermato nei mesi recenti”. E’ quanto dichiara Massimo Passamonti, Presidente di Sistema Gioco Italia, la Federazione di filiera dell’industria del gioco e dell’intrattenimento aderente a Confindustria, in merito ai dati sui giocatori patologici forniti dal Ministero della Salute e resi noti dal magazine Vita.it. “L’auspicio – aggiunge – è che il dibattito attorno ai temi del gioco e del contrasto alle dipendenze torni finalmente alla normalità, basato cioè su dati certi e verificati e che abbia l’obiettivo di analizzare con serietà ed equilibrio il problema e non la ricerca del sensazionalismo e del titolo ad ogni costo. Ci sarebbe da chiedersi perché e con quale obiettivo molti protagonisti del dibattito pubblico e politico continuino in questa pericolosa e inutile opera di disinformazione generale. Per quanto riguarda la filiera industriale del gioco e dell’intrattenimento, da tempo essa ha dimostrato di voler offrire con serietà il proprio contributo, affinché di gioco pubblico si parli in termini di equilibrio tra la necessaria tutela sociale e della salute dei giocatori, ordine pubblico, entrate erariali e la difesa di un settore industriale composto da 6.600 imprese e che occupa circa 140.000 addetti. Senza dimenticare il ruolo che il comparto del gioco legale svolge nel contrasto all’illegalità e all’offerta illecita gestita dalla criminalità. Se questa prospettiva sarà adottata anche dal Governo e dal Parlamento in occasione della Legge di Stabilità, sarò fatto sicuramente un passo in avanti” conclude Passamonti. lp/AGIMEG