“Le indagini effettuate rientrano nelle operazioni di controllo economico del territorio da parte delle Fiamme Gialle. Un controllo resosi necessario dal sempre più crescente aumento dell’illegalità connessa al gioco d’azzardo”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg il luogotenente Di Pietro della Gdf di Bolzano, dopo l’operazione che ha portato al sequestro di 12 Totem collegati a siti esteri e alla segnalazione di 7 persone che ora rischiano sanzioni amministrative per 440 mila euro. “Le irregolarità andavano avanti da tempo e per questo motivo la nostra operazione non può dirsi conclusa. Al momento abbiamo posto sotto sequestro 12 apparecchi ma il numero è sicuramente destinato a crescere. Il funzionamento delle macchine era lo stesso: apparentemente sembravano offrire ricariche telefoniche o schede tv o navigare e acquistare beni e servizi su internet, ma tramite alcuni escamotage si trasformavano in terminali di gioco collegati a paradisi fiscali. L’acceso al gioco illegale risultava inoltre indistinto a tutti i giocatori, senza alcuna tutela per i minori che potevano accedere senza limiti di gioco. L’illegalità nel gioco d’azzardo è sempre più diffusa e testimonianza ne sono anche altre operazioni condotte in tutta Italia dagli altri comandi provinciali e regionali. Nostro compito è fare sorveglianza e tutelare i cittadini contro la minaccia del gioco illegale”. lp/AGIMEG
