Giochi: Codere, nel secondo trimestre 2015 in Italia fatturato in crescita del 8,5%

Il Gruppo Codere ha annunciato oggi i risultati consolidati del secondo trimestre del 2015. Il fatturato ha raggiunto i 409 milioni di euro, in aumento del 25%, rispetto allo stesso periodo del 2014, conseguenza delle maggiori entrate in Argentina (per l’apprezzamento del peso argentino rispetto all’euro, l’aumento del numero di macchine e l’incremento della raccolta media giornaliera), in Messico (dovuto tanto all’apprezzamento della moneta locale quanto alle maggiori entrate per sala e alla crescita del 4,5% del parco macchine istallato), e a Panama, per l’apprezzamento del dollaro rispetto all’euro e a una maggiore raccolta media giornaliera per macchina. Il Margine operativo lordo (EBITDA normalizzato) del secondo trimestre 2015 ha raggiunto i 66 milioni di euro, il 49% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, superando le aspettative del gruppo (€60-63milioni), frutto dei progetti di efficentamento intrapresi dal gruppo, dell’aumento della raccolta e dalla svalutazione dell’euro negli ultimi dodici mesi. L’EBITDA normalizzato non include i costi derivati dal processo di ristrutturazione finanziaria.
Il gruppo ha migliorato il margine di EBITDA normalizzato di 2,6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2014, raggiungendo il 16,2%. Conseguenza di questi miglioramenti, il Risultato Operativo a chiusura del secondo trimestre, ha raggiunto i 31 milioni di euro, rispetto ai 9 milioni dello stesso periodo 2014. Il Risultato Netto del Gruppo, ancora impattato dal processo di ristrutturazione della compagnia e dalle spese correlate, registra una perdita di 13 milioni, il 65% in meno rispetto al 2014. In questo contesto di ristrutturazione gli investimenti registrati a chiusura del secondo trimestre 2015 hanno raggiunto i 21,2 milioni di euro, dei quali 14,5 milioni corrispondono alla gestione ordinaria e 6,7 milioni alla crescita. In relazione al processo di ristrutturazione finanziaria di Codere, tanto il gruppo quanto i suoi creditori continuano il loro lavoro di implementazione del “Lock up Agreement” recentemente modificato. lp/AGIMEG

 

Giochi: Codere, fatturato in aumento anche in Italia nel secondo trimestre 2015. Parco-VLT cresciuto del 24%

In crescita anche in Italia il fatturato del Gruppo Codere nel secondo trimestre 2015. Secondo i dati resi noti oggi dalla società, in Italia il fatturato è aumentato dell’8,5% , il che presuppone un aumento di 5,3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2014. Un risultato raggiunto grazie alla crescita dei ricavi in tutte le linee di business con particolare riferimento al comparto VLT il cui parco istallato ha registrato un incremento del 24%. Tale crescita, al di sopra dell’evoluzione mostrata dal mercato, si è vista penalizzata da una nuova tassa imposta al settore, riducendosi l’EBITDA a 4,8 milioni nel periodo. lp/AGIMEG

 

Giochi, Codere: operazioni in crescita in Messico e Argentina

 

In Argentina, il fatturato di Codere a chiusura del 2 trimestre 2015 ha raggiunto i 169 milioni di euro il 54% in più rispetto all’anno precedente, grazie all’aumento della raccolta media giornaliera per macchina in moneta locale (31%), all’aumento dell’inflazione, alle attività commerciali svolte e all’apprezzamento del peso argentino rispetto all’euro (10%). L’EBITDA normalizzato ha raggiunto i 33,9 milioni, rispetto ai 16,6 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Il margine su EBITDA in questo periodo si è incrementato fino al 20,1%, 5 punti al di sopra di quanto riportato nel 2T 2014.

Il Messico incrementa il suo fatturato del 10% nel secondo trimestre  2015, grazie tanto all’aumento della raccolta media giornaliera per macchina, dovuto a un maggiore flusso di clienti nelle sale, quanto all’apprezzamento del peso messicano. L’EBITDA è aumentato del 37% fino a raggiungere i 24,3 milioni, grazie alle maggiori entrate e alla maggiore efficienza operativa. Il margine su EBITDA raggiunge il 26,3%, rispetto al 21% del 2 trimestre 2014.

In Spagna, il fatturato del 2 trimestre 2015 si riduce del 2,1% fino ai 37,2 milioni. L’aumento delle entrate derivanti dal comparto delle scommesse sportive non è stato in grado di compensare il calo mostrato dal business tradizionale delle macchine e del bingo. Dall’inizio dell’anno, si è ridotto del 6,1% il parco macchine da gioco, mentre la raccolta media giornaliera dello stesso è cresciuta dell’1,7%. In relazione ai punti scommesse sportive, questi sono aumentati dell’8.6% fino a raggiungere i 1.623 punti vendita. L’EBITDA del 2 trimestre 2015 migliora di 0,5 milioni rispetto al periodo di confronto, in larga parte frutto delle misure di risparmio implementate. Il margine su EBITDA del periodo ha raggiunto il 14%, con un miglioramento di 1,6 punti percentuali rispetto al 2T 2014. lp/AGIMEG