Francia, il Pmu nel primo semestre perde il 2% dei ricavi. Frenano le scommesse ippiche, decollano quelle sportive

Francia, il PMU nel primo semestre del 2014 registra un calo del 2,4% dei ricavi (1 miliardo 225,7 milioni di euro) e del 4,7% della raccolta (5 miliardi 56,2 milioni), una performance su cui hai influito l’andamento delle scommesse ippiche. Il prodotto di punta dell’operatore registra infatti una flessione del 2,9% (1 miliardo 220,3 milioni). Determinante il calo della raccolta in Francia (-7,8%, 4 miliardi 652,3 milioni), penalizzata – spiega il PMU – dalla crisi economica e dal tasso crescente di disoccupazione. Al contrario, le operazioni internazionali – grazie al traino di Stati Uniti, Sud Africa e Svizzera – beneficiano di una crescita del 28,3% (370,4 milioni). Molto bene le scommesse sportive che crescono del 28% in termini di raccolta (122 milioni) e del 31,2% per quanto riguarda i ricavi (24,9 milioni), grazie alla popolarità della Ligue 1 e al parziale influsso dei Mondiali (a giugno l’operatore ha registrata una crescita dei ricavi del 140% e 60mila nuovi iscritti). In chiaroscuro il poker online: cresce infatti la raccolta (281,8 milioni, +1,4%), mentre calano i ricavi (10,5 milioni, -1,8%). I profitti netti raggiungono i 438,4 milioni, leggermente al di sopra delle attese. lp/AGIMEG