Corte dei Conti, parte l’appello sulla vincenda delle maxi-penali. Discusse oggi le istanze di nullità del procedimento

Parte oggi il giudizio di appello presso la Corte dei Conti nei confronti del procedimento che ha portato alla maxi-condanna, per le 10 concessionarie storiche delle slot, per complessivi 2,5 miliardi di euro. La vicenda ruota attorno agli inadempimenti nell’avvio della rete degli apparecchi verificatisi tra il 2004 e il 2007. Nell’udienza celebrata oggi sono state discusse nuovamente le eccezioni di nullità. La principale eccezione riguarda il mancato rispetto del cosiddetto lodo Bernardo, ovvero la norma dettata con il decreto anticrisi del 2009 che limita le possibilità di indagine dei pubblici ministeri contabili. Le concessionarie nell’udienza appena conclusa hanno infatti ribadito con forze che il pm avesse attivato l’azione di responsabilità in assenza di una denuncia da parte dell’Aams, o di una notizia di danno. La pronuncia della Corte è attesa nel giro di un mese e mezzo. La sentenza definitiva di condanna (emessa nel febbraio 2012) è stata impugnata invece – con appelli successivi a quelli discussi oggi – sia dalle concessionarie sia dalla Procura, la data dell’udienza al momento non risulta fissata. gr/AGIMEG