Consiglio di Stato, il testo integrale dell’ordinanza che ha respinto il ricorso di Bplus

Ecco il testo integrale dell’ordinanza con la quale il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Bplus sull’esclusione dalla gara per la concessione di Newslot e Vlt:

“Rilevato che la delicata vicenda processuale per cui è causa – che merita senz’altro una sollecita definizione nel merito- seppure nella sommarietà della delibazione cautelare consente di non ritenere smentito il presupposto fattuale posto a base della reiezione da parte del Tar, in quanto:

per costante giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione “in tema di ricorso per cassazione avverso l’ordinanza del Tribunale del riesame confermativa della misura cautelare in carcere, qualora la motivazione del provvedimento “de libertate” si appalesi totalmente carente e non utilmente integrabile, l’annullamento va disposto senza rinvio – in conformità al principio della ragionevole durata del processo sancito dall’art. 111 Cost., in quanto, l’ulteriore sacrificio della libertà individuale, implicito in un annullamento con rinvio del provvedimento cautelare, sarebbe ingiustificato alla luce dei principi sanciti dall’art. 13 Cost. “ (Cass. pen. Sez. IV, 22-09-2011, n. 46976 -rv. 251430-);

nel caso di specie l’ordinanza demolitoria della Suprema Corte, quanto all’ipotesi delittuosa di cui all’art. 416 del codice penale, ha disposto l’annullamento con rinvio ed ha dato contemporaneamente atto che la causale della statuizione medesima riposava (anche e soprattutto) nella “temporanea” inutilizzabilità del compendio indiziario riposante nelle intercettazioni, ed in un difetto di motivazione, il che non consente, allo stato, di ritenere fondata alcuna futura prognosi circa il futuro annullamento della misura;

rilevato che, pertanto, allo stato, non può affermarsi che la informativa per cui è causa sia sfornita dei presupposti sostanziali su cui si fonda, e richiamata in proposito la costante giurisprudenza di questo Consiglio di Stato in punto di giudizio di “plausibilità” e prognostico che deve guidare il giudizio in ordine alla sussistenza delle cause interdittive;

rilevato che il delitto associativo “semplice” contestato non può ritenersi esuberare dal perimetro delle condotte che possono deporre per un pericolo infiltrativo;

P.Q.M.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

Respinge l’appello (Ricorso numero: 9050/2012).”

 

Consiglio di Stato, respinto ricorso Bplus. Ora la vicenda passa alla Corte di Giustizia Europea

Il Consiglio di Stato ha respinto a sorpresa il ricorso di Bplus per l’esclusione dalla gara per la concessione di Newslot e Vlt. E’ quanto apprende Agimeg da fonti istituzionali. L’esclusione di Bplus dalla gara era arrivata a seguito dell’informativa del Prefetto di Roma sulla misura di custodia cautelare di Francesco Corallo, misura annullata poi dalla Cassazione qualche giorno fa. La vicenda comunque non è finita perché Bplus è intenzionata a rivolgersi alla Corte di Giustizia Europea. cz/AGIMEG