Casinò: Saint Vincent, sì all’accordo sui tagli ma solo per pochi voti

Con 300 sì e 278 no i lavoratori del Casinò di Saint-Vincent hanno approvato l’accordo che prevede tagli ai costi del personale. “Il sì è passato di stretta misura” ha detto a riguardo Vilma Gaillard, segretario generale dell’Slc Cgil Valle d’Aosta. La bozza di accordo si articola in 10 punti e prevede il taglio del 30% alla retribuzione lorda dell’amministratore unico e del 25% per i dirigenti, per gli altri lavoratori i tagli verranno fatti su base progressiva. Saranno inoltre operativi dal primo gennaio gli “istituti di pensionamento anticipato” per le aree professionali che presentano esuberi strutturali. L’obiettivo è quello di recuperare 4,4 milioni di euro. Per il 2014 il Casinò si impegna a recuperare 1,5 milioni di euro di cui 300 mila euro nell’organizzazione dei tornei di poker, 200 mila euro dal lavoro somministrato, 300 mila euro nella revisione dei contratti di fornitura, 500 mila euro nel miglioramento nella gestione del patrimonio immobiliare e 200 mila euro di economie varie. lp/AGIMEG