Endrizzi (M5S): “Le Regioni hanno iniziato a ridurre le tutele dei cittadini e le leggi sul gioco d’azzardo sono state manomesse. Presto presenteremo mozione su contenimento della raccolta”

Con il Decreto Dignità ed il divieto di pubblicità per il gioco d’azzardo e le scommesse, lo Stato “ha smesso di promuovere il reclutamento di sempre nuovi consumatori”. “Nel contempo proprio le Regioni iniziano “spontaneamente” a ridurre le tutele dei cittadini e, curiosamente, poco prima delle elezioni o subito dopo il cambio di maggioranza di governo, le leggi regionali vengono manomesse”. E’ quanto dichiara il senatore del M5S Giovanni Endrizzi – riportato oggi da Avvenire – parlando dei “dietrofront delle Regioni” riguardo le leggi regionali sul gioco. Puglia, Trentino, Liguria, Basilicata e Campania sono le regioni che secondo il senatore hanno fatto marcia indietro nelle normative contro il gioco d’azzardo patologico, rendendole meno restrittive. Ci vorrebbe una “normativa nazionale – ha continuato Endrizzi – che introduca limiti orari e distanze minime dai luoghi sensibili su tutto il territorio, lasciando libere le regioni di alzare i livelli per garantire maggior tutela”. Endrizzi ha anche annunciato che il Movimento 5 Stelle presenterà una mozione per impegnare il governo ad agire per il contenimento della raccolta. lp/AGIMEG