Villarosa (sottosegr. Mef:): “Sospensione rate è per le attività che sono chiuse e che hanno avuto un calo, certificato, anche del 30%”

“Voi imprese, dovete fare una richiesta. La sospensione delle rate ha per lo Stato un costo enorme e quindi è indirizzata a chi oggi è chiuso ed ha avuto un calo anche del 30%. Questo calo deve essere autocertificato. Basta inviare una pec, vale per tutte le imprese e per i liberi professionisti oppure tramite un mezzo tracciato. Potete sospendere aperture di credito e fidi, oppure prestiti non rateali, potete chiedere di rinviare le rate dei finanziamenti rateali, leasing, mutui. E’ possibile rinviare tutte le rate che scadono entro il 30 settembre. Tutto questo è assolutamente gratuito. La banca non dove controllare ciò che voi autocertificate. Nella mail va specificato il finanziamento per cui si chiede la moratoria, di aver subito carenze di liquidità come conseguenze dell’epidemia da Coronavirus, di essere una micro, una piccola o una media impresa. Per un finanziamento con garanzia dello Stato, se l’organo non risponde entro 15 giorni vale il silenzio assenso. Per 9 mesi dall’entrata in vigore del decreto il fondo di garanzia per piccole e medie imprese garantisce l’80% di garanzia fino a un milione e mezzo. Per le micro imprese il fondo garantisce fino a 40 mila euro. Esiste una nuova linea di credito per i piccoli in estrema difficoltà immediata, fino a 3 mila euro”. E’ quanto ha dichiarato Alessio Villarosa, sottosegretario Mef sulle misure finanziarie contenute nel Decreto Cura Italia. cdn/AGIMEG