Videolottery e riciclaggio denaro, Spadoni (M5S) “A breve una mozione e una richiesta di verifica sugli studi”

Il riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite all’interno delle sale giochi è un dato di fatto. Nel question time presentato dalla deputata reggiana del Movimento 5 stelle Maria Edera Spadoni, è stato chiesto al governo come intenda risolvere questo grave problema. «Il gioco d’azzardo in Italia sta vivendo un’ espansione senza precedenti – spiega la deputata – è un fenomeno davvero allarmante che mina non solo il nostro tessuto economico, ma anche il nostro sistema sociale in quanto spesso crea nel giocatore una dipendenza patologica. Costanti sono i tentativi da parte della criminalità organizzata di imporsi o accreditarsi quali “gestori” con l’obiettivo di riciclare i capitali sporchi». Emblematico è infatti il caso delle videolottery – le famigerate vlt- dove è sufficiente introdurre la banconota sporca nella macchinetta per ottenere un ticket valido con il quale alla cassa si può ritirare il denaro ripulito: la banconota rimane nella macchinetta e il truffatore con il regolare ticket ritira il contante pulito alla cassa della sala. E’ così che il giocatore ricicicla il denaro proveniente dall’attività illecita. La cosa fondamentale è che il tagliando riporta solamente la data di emissione con la relativa cifra vinta e non riporta invece la cifra effettivamente giocata: indica solo i soldi che spettano al giocatore a prescindere che siano il risultato di una vincita, il rimanente di una giocata o semplicemente la cifra inserita nella macchinetta. «È una questione troppo importante – dice la deputata – mi impegno a presentare un’ interrogazione per verificare lo stato degli studi in questione e a proporre a breve una mozione». lp/AGIMEG