Il Parlamento ha approvato questa mattina la Quarta Direttiva sull’anti-riciclaggio. Il testo impegna banche, istituzioni finanziarie, avvocati, agenti immobiliari a essere più attenti alle transazioni sospette dei loro clienti. LA Direttiva è stata approvata con 643 voti a favore, 30 contrari e 12 astensioni, le norme sul trasferimento di fondi con 627 voti a favore, 33 contrari e 18 astensioni. Dopo il voto di oggi, il nuovo Parlamento che verrà eletto a maggio dovrà decidere se completare il lavoro svolto in questa legislatura o avviare un nuovo iter. “La direttiva, per la prima volta riguarda tutte le forme di gioco”.ha commentato Maarten Haijer, Segretario Generale dell’EGBA. “Il voto di oggi conferma che il gioco online è un servizio transfrontaliero che, in linea con il principio di sussidiarietà, deve essere regolamentato a livello comunitario, e non in modo differente dai singoli stati membri”. E ancora, “Il testo prevede che gli Stati Membri in via eccezionale possano essere autorizzati dalla Commissione a esentare dalla disciplina alcune forme di gioco.In questo caso, sarà necessario effettuare delle valutazioni di rischio e addurre delle prove. Il mancato utilizzo di denaro liquido, insieme alla trasparenza e alla tracciabilità delle operazioni di gioco in un mercato regolamentato, sono gli strumenti migliori per attenuare i rischi di riciclaggio”. lp/AGIMEG
