La Commissione Europea intervenga per contrastare il match fixing, anche alla luce della risoluzione che il Parlamento Europeo ha approvato nel marzo 2013. E’ quanto chiede l’on. James Nicholson (ECR) in un’interrogazione con la quale in particolare invita la Commissione a “illustrare quali strategie ha in atto per combattere il fenomeno delle partite truccate nello sport e ripristinare la fiducia della gente in tutta Europa negli sport che sono più colpiti dalla maledizione delle partite truccate?” Nicholson ricorda appunto la risoluzione adattata dal Parlamento “nella quale si invitava la Commissione europea a sviluppare un approccio per combattere le partite truccate e la criminalità organizzata coordinando gli sforzi delle principali parti interessate, coinvolgendo le organizzazioni sportive, la polizia nazionale e gli operatori di gioco d’azzardo”. Ma fa anche riferimento all’European Lotteries Sustainable Gambling Conference che si è tenuta il 12 novembre scorso, in cui “i partecipanti hanno ribadito che un ambiente scarsamente regolamentato comporta un rischio più elevato di partite truccate e rappresenta un terreno fertile per fenomeni di frode e riciclaggio di denaro”. lp/AGIMEG
