UE, commissario Füle: “Montenegro può assoggettare giochi e scommesse all’IVA”

“Il Montenegro può applicare l’IVA sui giochi d’azzardo” dal momento che la Direttiva UE sull’IVA “consente agli Stati Membri di esentare diverse attività di gioco, e soprattutto consente agli Stati membri di porre delle limitazioni e fissare delle condizioni all’esenzione”. E’ quanto ha detto Stefan Füle, commissario europeo uscente per l’allargamento e la politica europea di vicinato, rispondendo a un’interrogazione dell’eurodeputato Charles Tannock (ECR) sul possibile ingresso del Montenegro nell’Unione. Füle ha ricordato che in questo senso si è espressa anche la Corte di Giustizia, citando la sentenza Leo-Libera (causa C-58/09), e ha puntualizzato che la Direttiva sull’IVA “consente agli Stati membri di adottare imposte specifiche su alcuni prodotti,  come tra gli altri le scommesse e i giochi, anche qualora queste attività siano già assoggettate a IVA”. Il Commissario ha comunque ricordato che il Montenegro dovrà adeguarsi pienamente alla normativa comunitaria solo quando entrerà a far parte dell’UE. lp/AGIMEG