Camera di Commercio di Treviso e Belluno, contributi a fondo perduto per tutte le imprese escluse le attività di gioco d’azzardo equiparate a pornografia e attività speculative

Esauriti i fondi per il bando della Camera di Commercio di Treviso e Belluno a supporto delle imprese del territorio, che concedeva contributi a fondo perduto per abbattere il tasso d’interesse sui finanziamenti finalizzati a favorire gli investimenti produttivi e la liquidità necessaria per la gestione aziendale. I contributi erano di 415mila euro, ma non erano per tutti. I requisiti che le imprese dovevano avere per partecipare, erano: sede legale e/o unità operante nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso e Belluno, iscrizione nel Registro delle Imprese, in regola con il pagamento del diritto annuale camerale ed attive. Nel bando però si legge che ne erano escluse imprese che si occupano di: attività che implichino l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali, pornografia, gioco d’azzardo, ricerca sulla clonazione umana, attività di puro sviluppo immobiliare o di natura puramente finanziaria. lp/AGIMEG