Toscana: frenata per la legge sui giochi, manca il decreto attuativo

A dieci mesi dall’approvazione della norma regionale che introduce interventi in materia di gioco la regione Toscana non ha ancora redatto i decreti attuativi. Sul perché non sia ancora stato emanato il provvedimento che introduce incentivi a chi rinuncia agli apparecchi da gioco la risposta è semplice: il decreto non è ancora stato redatto perché in fase di istruttoria sono state rilevate alcune incongruenze, che al momento non consentono l’adozione. Le incongruenze riguardano vari aspetti: fra questi la definizione di “apparecchio per il gioco lecito” e l’identificazione delle strutture. Probabilmente sarà necessaria una proposta di modifica legislativa. Di sicuro – fanno sapere dalla Regione – “i tempi si allungano”.
Resta difficile da capire come il consiglio regionale possa aver approvato una legge “difettosa”, nonostante i pareri di legittimità. Una legge che promette ai gestori di pubblici esercizi incentivi economici in caso di rimozione delle slot machine e Irap più pesante (0,1%) a chi, invece, continua a tenerle. cz/AGIMEG