SuperEnalotto, interrogazione Pesco (M5S) in Aula Camera su “errata valutazione Istat”

Continua la polemica Istat e SuperEnalotto. Durante l’ultima seduta a Montecitorio il deputato Pesco (M5S) ha infatti presentato un’interrogazione con risposta in commissione, rivolta ai ministri dell’Economia e della Pubblica amministrazione per sapere se “trova conferma quanto riportato sul «Foglietto della Ricerca», notiziario on line del sindacato nazionale lavoratori della ricerca, più brevemente Usi-Ricerca, a firma del presidente dell’Adusbef Elio Lannutti, dal titolo «L’aumento del Superenalotto sfugge all’Istat: malafede o distrazione?», si apprende che dall’inizio del 2016, la voce «Concorsi pronostici», che contribuisce al calcolo dell’inflazione, non ha fatto registrare alcuna variazione dell’indice dei prezzi”; e in caso affermativo, “se l’indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istat sarà rettificato per tenere conto dell’indiscutibile aumento del costo del Superenalotto”; e quali iniziative “si intendano adottare nei confronti dei responsabili dell’Istat che avrebbero valutato in maniera non corretta l’inflazione”. Nel testo della sua interrogazione, il deputato chiede inoltre se “l’aumento dell’importo della giocata favorendo l’incentivazione ad astenersi dal giocare, non possa integrare una forma di aiuto di Stato alle concessionarie di giochi online e slot machine, e quindi anche essere tale da determinare un possibile danno alle casse pubbliche”. dar/AGIMEG