C’è grande attesa in Parlamento per l’arrivo della legge di Stabilità, che dovrebbe fare il suo ingresso tra oggi e domani. Il testo al momento è al vaglio del Quirinale, in ritardo rispetto alla tabella di marcia annunciata dal premier Renzi e dal ministro Padoan. Il rincorrersi di bozze, in attesa della presentazione ufficiale alle Camere, continua a innervosire le opposizioni: “Dopo otto giorni la legge di Stabilità è ancora un fantasma che si aggira tra Palazzo Chigi e il ministero di Via XX Settembre”, attacca Sel mentre Fi denuncia “il grande imbarazzo di Mattarella. La legge finalmente è arrivata al Colle, ma senza tabelle e con buchi”. Le commissioni Bilancio di Camera e Senato, le prime in cui approderà la Stabilità per l’analisi delle coperture finanziarie, dovrebbero riunirsi non prima del prossimo martedì. Ieri è stato eletto anche il nuovo presidente della commissione Finanze del Senato, Giorgio Tonini, ora non ci sono più scuse per tardare l’inizio dell’iter della manovra. Dar/AGIMEG
