Stabilità, proposte M5S in materia di giochi: più potere ai sindaci, divieto pubblicità e lotteria sullo scontrino

“Ridare ai sindaci il potere di autorizzare l’apertura di nuove sale da gioco e la scelta delle fasce orarie in cui limitare l’attività”, ma anche “aumentare dell’1% la tassazione sui giochi on line” e riproporre il divieto della pubblicità, “stavolta con una modifica nei contratti, prevedendo di investire la quota destinata alla pubblicità in un fondo per la cura e la prevenzione della ludopatia”. Lo rivela ad Agimeg il deputato M5S, Matteo Mantero, parlando degli emendamenti che il Movimento si prepara a presentare al ddl Stabilità. Oltre alla richiesta di una “moratoria di 5 anni per le concessioni”, il deputato annuncia che “è allo studio anche la possibilità di destinare l’1% delle vincite alla cura del gioco patologico”. Nel secondo giro di boa del disegno di legge, il M5S punta a introdurre, “in via sperimentale per il triennio 2016-2018, giochi a sorte legati all’emissione di ricevute e scontrini. Il provvedimento ha, inizialmente, un costo e una copertura, ma l’emersione del nero farà sì che la misura si ripaghi da sola”. Mantero spiega che “si tratta comunque di una cosa già utilizzata dagli altri paesi europei, che non ha nulla a che vedere con l’azzardo”. Dar/AGIMEG