Stabilità, M5S si scaglia contro le dichiarazioni di Renzi su Facebook: “Sui giochi il Premier bluffa dopo essere stato colto in fallo”

“Sul gioco d’azzardo il Movimento 5 Stelle non ha detto alcuna menzogna è il Governo Renzi che bara e gioca alle tre carte. Nella legge di stabilità è previsto un nuovo condono per i Centri Trasmissioni Dati (comma 3 articolo 69) con possibile regolarizzazione di 5.000 centri oggi ancora illegali. Centri fuori legge la cui regolarizzazione fa gola alla ‘ndrangheta come si legge nelle carte dell’inchiesta Gambling”. Così il capogruppo M5S Senato Gianluca Castaldi ed il senatore Giovanni Endrizzi rispondono alle dichiarazioni di Matteo Renzi su facebook. “Inoltre al comma 8 dell’articolo 69 si dice chiaramente che 22.000 concessioni verrebbero assegnate in base a gara, dunque si tratta a tutti gli effetti di nuove licenze e non proroghe o “rinnovi” automatici – continuano gli esponenti del M5S – Perché Renzi non ha dimezzato queste nuove concessioni? Ma quante sono le licenze in scadenza? Rispetto all’esistente si aumenta, si conferma o si diminuisce?” continuano Castaldi ed Endrizzi sull’Ansa. “Sentendo le parole di Massimo Passamonti , presidente di Sistema Gioco Italia, Federazione della filiera dell’azzardo aderente a Confindustria le norme del governo farebbero ‘aumentare, se non raddoppiare, il numero di punti scommesse e corner’ ” spiega Giovanni Endrizzi. “Mentono tutti? Da Avvenire che per primo ha denunciato il caso il 16 ottobre, a Gian Antonio Stella che ha rilanciato sul Corriere il 20 ottobre, a Confindustria, alle associazioni no-slot oppure bluffa Renzi quattro giorni dopo esser stato scoperto e colto in fallo?”. lp/AGIMEG