Speranza (Min. Salute): “In arrivo un nuovo DPCM per prorogare misure anti-covid fino al 31 luglio. Presto un ordine del giorno in Parlamento per discutere sul prolungamento dello stato d’emergenza”

“Dal 4 maggio è iniziata la fase di uscita dal lockdown e stiamo procedendo attentamente alla riapertura. Nel corso di questa terribile pandemia, al 31 maggio vi erano più di 5 milioni di persone contagiate dal virus, oggi sono più di 13 milioni. Quindi, in 40 giorni sono più che raddoppiati i contagi. Da questi numeri emerge che non possiamo abbassare la guardia e continuare a rispettare le misure di sicurezza”. E’ quanto afferma il Ministro della Salute, Roberto Speranza, durante l’illustrazione al Senato del nuovo DPCM in arrivo. “Il dato dei contagiati cresce ogni giorno. Il nemico non è stato ancora sconfitto, anzi si sta espandendo in tutto il globo. Oggi l’Italia è fuori dalla tempesta, naviga in un mare poco mosso ma non è ancora arrivata in un porto sicuro. Siamo in una fase di convivenza con il virus e allentando le misure e facendo aumentare i movimenti sul territorio il rischio – inevitabilmente – cresce. Inoltre, anche gli italiani di ritorno da paesi stranieri costituiscono un pericolo e per questo motivo dobbiamo continuare a monitorare tale situazione. Non dobbiamo valutare nessun segnale di pericolo. Discuteremo in Parlamento, attraverso un Ordine del giorno, a proposito del prolungamento dello stato d’emergenza. Voglio essere chiaro: non è stata ancora presa alcuna decisione a riguardo. Io non considero terminata la fase di emergenza, ma bisognerà valutare quali strumenti adottare. Sono convinto però che lo stato di emergenza debba essere limitato ad un breve periodo della vita di uno Stato. Molti osservatori avevano affermato che gli Stati autoritari, per la loro natura, avrebbero avuto più facilità nel gestire la pandemia, ma credo che le democrazie, con le loro regole, sono state in grado di affrontarlo molto bene come l’Italia ha dimostrato in questo periodo. Dunque, il Governo sottoporrà tutte le sue scelte al Parlamento. dal 4 maggio abbiamo cominciato a ripartire ma dobbiamo farlo con giudizio. Per far riprendere l’economia è necessario continuare a rispettare le misure di sicurezza, così da convivere con il virus nel miglior modo possibile fino all’arrivo del vaccino. Il Governo intende adottare a questo proposito un nuovo DPCM per prorogare al 31 luglio le principali misure di sicurezza. In particolare sarà mantenuto l’obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza nei luoghi chiusi e il divieto di ingresso e di transito da 14 paesi, mentre per coloro che arrivano da Stati fuori dall’area Schengen ci sarà l’isolamento obbligatorio per 14 giorni. Sono scelte necessarie per interrompere la catena di contagio”. ac/AGIMEG