Spadafora (Min. Sport): “Il mondo dello Sport sarà fondamentale per la ripartenza quando sarà finita l’emergenza da Coronavirus”

“Anche nel mondo dello sport dobbiamo continuare ad osservare regole rigide. Tutto il mondo dello sport si è fermato a partire dalle Olimpiadi sino a Wimbledon. Lo sport non è fatto solo di calcio, ma è composto anche da tutte le altre discipline sportive importantissime, in cui siamo forti come Italia. Lo sport è anche lo straordinario lavoro che fanno migliaia di associazioni e società dilettantistiche e gli enti di promozione sportiva in giro per l’Italia. Abbiamo davanti a noi 10 giorni, come affermato dal nuovo Dpcm, che sono complicati ed importanti. Nei prossimi 10 giorni continueranno ad essere vietate tutte le competizioni sportive di ogni ordine e grado. Abbiamo vietato anche ogni tipo di allenamento in ogni tipo di struttura”. Sono le parole del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora. “Il mondo dello Sport sarà fondamentale per la ripartenza. In questi giorni ho avuto video conferenze con i presidenti di tutti gli Enti di Promozione Sportiva e nelle prossime ore parlerò con i presidenti delle Federazioni principali. Riceverò, dal Presidente del Coni Giovanni Malagò, le sollecitazioni che provengono da tutti i rappresentanti del mondo sportivo, per capire bene quale impatto l’emergenza sanitaria ha avuto sul mondo dello sport e cosa dobbiamo fare come Governo per aiutare questo settore. Inizieremo a lavorarci fin da subito per proporre un piano di aiuti per fronteggiare le necessità del momento, per far sì che non chiudano società ed associazioni, e scrivere insieme un piano straordinario capace di guardare al futuro, con iniziative che partiranno da maggio, quando speriamo saremo fuori da questa emergenza. Stiamo lavorando sul tema degli affitti e dei collaboratori sportivi, per i quali rivolgiamo un fondo straordinario”, ha concluso. cdn/AGIMEG