Slot, De Cesaris (Vice Sindaco Milano): “Amministrazione contraria all’aperture di nuove sale”

“La scelta politica di questa amministrazione è di non autorizzare nuove aperture di sale da gioco sul territorio”. E’ quanto ribadito dal vicesindaco e assessore all’urbanistica di Milano, Lucia De Cesaris.
La legge regionale già in vigore e il nuovo regolamento edilizio del Comune (ancora in fase di approvazione) pongono, in effetti, chiare limitazioni all’apertura di nuovi centri videolottery e sale scommesse, che debbono stare a una distanza minima di 500 metri dai luoghi cosiddetti sensibili (scuole, impianti sportivi, luoghi di culto), rendendo praticamente impossibile l’apertura di nuove attività sul 96% del territorio.
Il mancato coordinamento tra Comune e Questura sul rilascio dei permessi non è stato nascosto dalla De Cesaris: “Al momento stiamo lavorando per rendere preventivo il parere dell’amministrazione prima dell’apertura delle attività, così da bloccare sul nascere qualsiasi commerciante che intenda investire sulle sale da gioco”.
Le attività di gioco d’azzardo preesistenti alla nuova norma regionale, anche se distanti a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, comunque non chiuderanno, mentre per quelle situazioni eventualmente già autorizzate dalla questura e che non avessero ancora installato le apparecchiature collegandole al sistema nazionale, il Comune è autorizzato a intervenire applicando la norma. cz/AGIMEG