Senato: ddl pene non carcerarie, emendamenti Pd e M5S chiedono di non depenalizzare reati relativi ai giochi

Escludere i reati relativi al gioco da quelli per cui chiedere la depenalizzazione: è quanto prevedono due emendamenti al decreto sulle pene non carcerarie. I due emendamenti, uno del Pd, l’altro del Movimento 5 Stelle, sono stati presentati in Commissione Giustizia al Senato, dove è in corso la discussione sul provvedimento intitolato “Delega al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”. Gli emendamenti chiedono che i reati relativi ai giochi d’azzardo (Pd) o a giochi e scommesse (M5S) vengano inseriti tra quelli, puniti con la sola pena della multa o dell’ammenda, per cui si richiede la trasformazione in illeciti amministrativi. rov/AGIMEG